Il Consulente di Direzione ha capacità di analisi dei problemi aziendali e di sintesi, in modo da poter identificare le migliori soluzioni alle criticità emerse.
Non affronta il suo compito come se fosse un dirigente dell’azienda, non avendo tale ruolo, ma proveniendo da ruoli manageriali ne mantiene l’approccio, fatto di concretezza e di tensione ai risultati.
La sua visione diversificata e globale aiuta a trasformare le minacce aziendali in opportunità di sviluppo, definendo le modalità di soluzione (tempi, costi, strumenti, persone coinvolte) e gestendo direttamente, affiancandosi al management aziendale, l’implementazione del progetto assegnato.
Non è un manager senza lavoro riciclato alla consulenza ma è caratterizzato da flessibilità, alto livello di esperienza, qualificazione professionale e motivazione.