Il Modello Monistico: un’ipotesi di alternativa al sistema di governance tradizionale
Il modello di governo monistico, di derivazione anglosassone, si distingue dai modelli alternativi individuati dalla normativa nazionale e internazionale (tra cui il sistema “tradizionale” e quello “dualistico”) per una struttura di governance snella, semplice e flessibile, che favorisce la circolazione di informazioni tra l’organo amministrativo e l’organo di controllo, rispettivamente indentificati nel Consiglio di Amministrazione e nel Comitato per il Controllo sulla Gestione.

La rilevanza di un solo organo societario, caratterizzante il modello monistico, porta in sé possibili vantaggi in termini di efficienza ed efficacia del controlli, quali ad esempio la razionalizzazione e semplificazione della sovrapposizione dei controlli tipica delle società quotate. Tuttavia risultano necessari interventi di natura statutaria per affrontare i nodi da sciogliere e le perplessità ad oggi ancora diffuse.

Nell'articolo allegato di Alberto Girardi, Partner Risk Advisory di Ernst & Young Financial-Business Advisors, vengono analizzate le caratteristiche del Modello Monistico e le conseguenze della sua applicazione nella governance delle aziende.


Francesco Ippolito
Milano, 6 aprile 2016
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